GIUGNO
Questo giro parte da Borgo Val di Taro, in dialetto parmigiano si pronuncia Borgtär. Si parcheggia la macchina nell’ampio e comodo parcheggio situato dietro la scuola.
Pronti e via! Salita di 16 km con i primi 6 su bitume, alla frazione di Costadasi comincia la ghiaia e aumentano le pendenze. Per 3 km restiamo costantemente sopra al 10% con brevi tratti al 15% poi, il restante della salita è semplice, tranne l’ultimo km che ritorna ripido. A fine salita ci troviamo a quota 1392 metri del passo dei Due Santi.
Discesa di 8 km e si torna a salire, arriviamo al passo Calzavitello, al crocevia prendiamo le indicazioni per l’Alta Via dei Monti Liguri e passo del Rastrello. Da qui cominciano 27 km molto interessanti, questa è una piccola parte della lunghissima Alta Via, ma probabilmente la più adatta per essere percorsa con una Gravel.
Subito dopo il passo del Rastrello si può visitare il suggestivo Memoriale alla Libertà e alla Pace, poi si prosegue per 13 km ad una quota costante di circa 1000 metri. Con dei brevi saliscendi e panorami strepitosi si continua fino al valico di Casoni e arrivati ai piedi del monte Cornoviglio si comincia a scendere.
Attenzione alla discesa, nei pressi del passo Alpicella: il fondo è particolarmente insidioso e ripido, passato questo tratto diventa agevole e divertente fino ad arrivare al Valico dei Solini, da qui si abbandona l’Alta Via e si ritorna su bitume.
Qualche km pianeggiante ma poi ancora discesa, si entra nel paese di Barbarasco in Val di Magra e in breve tempo ci ritroviamo a soli 100 metri sul livello del mare. Tramite una strada secondaria e un breve strappo raggiungiamo il piccolo paese di Lusuolo.
Si scende al fiume e da Ponte Magra si comincia a salire leggermente percorrendo la Val di Magra fino a Pontremoli. Lasciamo il paese alle nostre spalle imboccando la freschissima Valle del Verde.
I primi 10 km sono facili con il torrente Verde sempre al nostro fianco, non passa inosservato il passaggio sotto all’imponente viadotto dell’autostrada della Cisa, impressionante la sua altezza e la circonferenza dei suoi piloni.
Benvenuti nella Valle del Verde, dopo aver letto questo cartello comincia un km e mezzo di salita molto impegnativo, arrivati all’incrocio ci immettiamo sulla provinciale che sale verso il passo del Brattello. Rimangono 10 km per arrivare al passo e sono tutti in salita, le pendenze non sono mai eccessive, ma la stanchezza comincia a farsi sentire.
Arrivati a quota 953 metri ci aspetta una bella discesa che ci riporta a Borgtär in un lampo. Giunti in paese, se siete amanti dei dolci non dimenticatevi di fare una puntatina alla pasticceria Steckli 1915
FILE GPX
Il FILE GPX può contenere errori dovuti agli strumenti utilizzati, Turista Gravel invita chiunque utilizzi le tracce a prestare la massima attenzione e approfondire con i propri mezzi le caratteristiche dell’itinerario messo a disposizione.
©
Perfetto, la salita ai due santi direttamente da Borgo Val di Taro, non la conoscevo, fino adesso ci sono sempre arrivato da Albareto o passando dal Passo del Bratello, appena sarà possibile andare fuori regione proverò questo percorso. In genere arrivo a Borgo Val di Taro in treno e da lì passo dopo passo arrivo a La Spezia.
"Mi piace""Mi piace"
Provala e poi mi fai sapere. Ciao
"Mi piace""Mi piace"