luglio
Due giorni con pernottamento in tenda
Primo giorno
Si parte da Villa d’Almè, arrivati a Zogno si prende la bellissima Ciclovia della Val Brembana costruita sul percorso della vecchia ferrovia, 21 km di puro relax.
A Piazza Brembana si ritorna sulla strada, si passa da Olmo al Brembo e più avanti da Mezzoldo dove comincia la lunga e panoramica salita che ci porterà a quasi 2000 metri del passo San Marco, il più alto della provincia di Bergamo.
Lunga discesa e si arriva in Valtellina al paese di Morbegno, imbocchiamo la ciclabile che corre lungo il fiume Adda. Si prosegue fino a Colico sul lago di Como, si pedala a vista lago. Arrivati nell’abitato di Olgiasca si svolta a dx, un lungo ciottolato ci porta alla bella Abbazia di Piona.
Si ritorna sulla provinciale e dopo una decina di km si arriva al campeggio di Dervio.
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Il FILE GPX può contenere errori dovuti agli strumenti utilizzati, Turista Gravel invita chiunque utilizzi le tracce a prestare la massima attenzione e approfondire con i propri mezzi le caratteristiche dell’itinerario messo a disposizione.
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Secondo giorno
Da Dervio si costeggia il lago fino a Bellano, da qui inizia una bella salita con bel panorama sul lago che ci permette di raggiungere la frazione di Taceno in Valsassina.
Lungo la valle corre la ciclabile della Valsassina, la percorriamo fino ad arrivare nei pressi di Introbio, a fianco della ciclabile si può ammirare la cascata Sprizzottolo.
Si lascia la ciclabile e si comincia a salire passando dai paesi di Barzio e Moggio, si continua in salita sempre più ripida e stretta che termina a Culmine San Pietro a quota 1258 metri.
Comincia la discesa con la prima parte abbastanza tecnica e stretta, si scende fino a Costa d’Olda, poco dopo comincia un leggero saliscendi passando dai paesi Gerosa e Berbenno.
Ci troviamo in Valle Imagna, arrivati al paesino di La Grate si prende il sentiero ghiaiato ciclabile del Chitó, attraversiamo l’alto ponte in pietra e si prosegue per il sentiero fino ad arrivare a Ponte Clanezzo in Val Brembana.
Si ritorna a Villa d’Almè percorrendo gli ultimi km nel senso opposto rispetto al giorno precedente.
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