agosto
Da Tione di Trento si segue il fiume Sarca per pochi km, si comincia a salire in direzione del piccolo abitato di Coltura, la strada spiana per un breve tratto, arrivati al bivio si gira a sx e inizia la salita della favolosa Val Algone.
Ascesa di circa 12 km con il Rio Algone sempre al nostro fianco, arrivati al Rifugio Ghedina inizia la ghiaiata, si passa dalle Malghe Vallon e Nambi. Si scollina a 1580 metri, poco dopo comincia una ripida discesa, prima parte in ghiaia e poi su bitume fino ad arrivare in Val Rendena.
Si attraversa il paese di Pinzolo, prendiamo la ciclabile che ci permette di entrare in Val di Genova. Si affronta un breve tratto ghiaiato, si torna in strada per visitare le famose cascate di Nardis.
Si continua a salire su strada asfaltata che diventa sempre più stretta, in certi momenti il Sarca di Genova sembra di poterlo toccare con mano e in altri è laggiù in fondo allo strapiombo, quasi inarrivabile.
Si arriva in una verdissima piana, dopo Malga Bedole comincia un breve tratto in ghiaia, qualche tornante e si arriva al Rifugio Adamello Collini al Bedole a quota 1640 metri.
Piccola esplorazione dopo il Rifugio ma è meglio scendere, si percorre il percorso dell’andata fino a Pinzolo per poi prendere la bella ciclabile della Val Rendena. Durante questi 15 km (Pinzolo – Tione di Trento) ci si rende conto di come deve essere una ciclabile con la C maiuscola, progettata e costruita a regola d’arte.
FILE GPX
Il FILE GPX può contenere errori dovuti agli strumenti utilizzati, Turista Gravel invita chiunque utilizzi le tracce a prestare la massima attenzione e approfondire con i propri mezzi le caratteristiche dell’itinerario messo a disposizione.
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