maggio
Due giorni con pernottamento in albergo.
Primo giorno
Qua le ghiaiate non mancano, siamo nel territorio dell’Eroica, non ci vuole molto per trovare un buon itinerario, la Toscana è meravigliosa in ogni suo angolo.
Partenza in discesa da Radda in Chianti, dopo pochi km è subito ghiaia e vi assicuro, che in questi due giorni, la vostra Gravel avrà modo di trovare pane per i suoi denti.
Dopo circa 35 km si arriva a Siena, non può mancare una visita a Piazza del Campo con un piccolo tour nelle strette vie del centro.
Si lascia Siena percorrendo strade secondarie, ci dirigiamo verso le suggestive Crete Senesi. Passiamo Vescovado e poco dopo deviamo per entrare nel piccolo borgo medievale di Murlo.
Si prosegue con dei leggeri saliscendi fino ad arrivare al paese di Bibbiano. Breve discesa e andiamo ad affrontare la salita più lunga di giornata. Sono 5 km ghiaiati (strano) abbastanza impegnativi, nei km seguenti si può recuperare per poi affrontare l’ultimo strappo ed arrivare a Montalcino a 567 metri di altezza.
Dopo una doverosa sosta si riparte, lunga discesa e si ricomincia con dei saliscendi passando da Torrenieri e San Quirico d’Orcia. Siamo in vista di Pienza, per arrivarci prendiamo un altra bella ghiaiata, si sale per circa 3 km e finalmente si entra dentro le mura di una meravigliosa Pienza.
FILE GPX
Il FILE GPX può contenere errori dovuti agli strumenti utilizzati, Turista Gravel invita chiunque utilizzi le tracce a prestare la massima attenzione e approfondire con i propri mezzi le caratteristiche dell’itinerario messo a disposizione.
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Secondo giorno
Dopo aver fatto una buona colazione si torna in sella. Il secondo giorno è sulla falsariga del primo, dopo 5 km di bitume si entra in ghiaia e anche oggi niente pianura.
Questo tratto Gravel è di circa 10 km ed è veramente bello, nel tragitto si passa da Lucignano d’Asso, un piccolo borgo medievale.
Si scende e subito dopo prendiamo un altra ghiaiata che ci porterà a Buonconvento, piccolo paesino nelle Crete Senesi.
Da qui in poi smetto di elencare i km in ghiaia perché c’è ne veramente tanta. Andiamo avanti, altra ghiaiata e si arriva a Ponte d’Arbia.
Si procede su bitume per poi prendere un altro tratto Gravel. Si sale passando da Bolsanina e piccoli poderi, discesa e si arriva ad Asciano.
Si ritorna a salire, obiettivo l’Abbazia di Monte Oliveto Maggiore e belle stradine panoramiche sopra ad Asciano.
Terminata la visita si chiude l’anello tornando ad Asciano, naturalmente se non vi interessa si può evitare, l’anello è lungo 23 km con un dislivello di circa 500 metri.
Si va in direzione Castelnuovo Berardenga facendo la mitica ghiaiata di Monte Sante Marie, la salita dell’Eroica.
Arrivati a Castelnuovo Berardenga si prende per San Piero e arrivati a Pianella incomincia una facile ma lunga salita per tornare a Radda in Chianti.
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